Scende in pista la patente a punti

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Con due infrazioni gravi sarà obbligatorio ripetere l'esame

Scatta la patente a punti. E scattano anche sanzioni pesanti (sospensione della patente fino a due mesi) per chi viaggia senza cintura di sicurezza. Fari accesi anche di giorno su tutte le strade extraurbane. Raddoppio delle sanzioni per chi ha preso la patente da meno di cinque anni. Sono solo alcune delle numerose novità contenute nel decreto legge. Queste le principali disposizioni contenute nei sette articoli del dl.

Patente a punti. I 20 punti della dotazione iniziale verranno scalati a seconda della gravità delle infrazioni commesse.

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A quota 0 ci sarà il ritiro della patente. Gli automobilisti più indisciplinati potranno però recuperare i punti frequentando appositi corsi di rieducazione presso le autoscuole. Insieme con la patente a punti diventano definitivi anche i provvedimenti di sospensione e revoca della patente per difetto di requisiti psicofisici.

Cinture di sicurezza. Per il conducente trovato con la cintura di sicurezza slacciata prevista la decurtazione di cinque punti dalla patente. E se la cosa si ripete per due volte in due anni si rischia la sospensione della patente da due settimane fino a due mesi. La cintura andrà inoltre allacciata come si deve: alterarne il corretto funzionamento costerà all'automobilista tre punti.

Polizia stradale. Razionalizzate le competenze in materia di espletamento dei servizi di polizia stradale con estensione della disciplina anche alla polizia provinciale, penitenziaria e forestale, per tenere conto, spiega una scheda del ministero delle infrastrutture, del ´mutato assetto organizzativo' di alcune amministrazioni pubbliche.

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Ciclomotori. A partire dal 1° luglio 2004 per guidare un motorino sarà necessario avere un patentino, subordinato al rilascio di un certificato medico. L'attestato sarà obbligatorio non solo per gli under 18 ma anche per i maggiorenni non patentati. Rinviate al 1° luglio 2004 anche le disposizioni relative alla targatura dei ciclomotori. Da tale data sarà possibile trasportare un secondo passeggero se espressamente indicato nella carta di circolazione.

Sanzioni varie. Sono state revisionate e inasprite alcune sanzioni in materia di: circolazione contromano, attraversamento di incrocio con semaforo rosso (con sospensione della patente in caso di recidiva), sorpassi vietati (con sospensione della patente per i casi più gravi), utilizzo del telefono cellulare durante la guida (farà perdere quattro punti, tanti quanti viaggiare in retromarcia in autostrada o sulle principali strade extraurbane), mancata precedenza ai pedoni. Prevista anche una sanzione specifica per il conducente che lascia il motore acceso durante la sosta.

Dispositivi di visibilità. In caso di necessità di presegnalazione di veicolo fermo per avaria sarà obbligatorio utilizzare dispositivi retroriflettenti o luminosi per rendere visibile chi provvede al segnalamento. Gli automobilisti si dovranno dunque dotare di speciali giubbotti catarifrangenti se costretti a fermarsi per un guasto.

Casco. Introdotto l'obbligo del casco anche per conducenti di tricicli e quadricicli non dotati di cellula di sicurezza o di carrozzeria chiusa. Aumenta la sanzione in caso di mancato utilizzo (previsto anche il fermo del veicolo).

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Autotrasporto. Scattano particolari e severe verifiche e controlli per i veicoli muniti di cronotachigrafo e di limitatore di velocità. Prevista per esempio la revoca della patente in caso di alterazione del limitatore.

Fari. Introdotto l'obbligo di tenere accesi i fari anabbaglianti (o, per i veicoli che ne sono dotati, le luci di marcia diurna) anche di giorno su tutte le strade extraurbane.

Veicoli non assicurati. Semplificate le procedure di sequestro del veicolo.

Notifica violazioni. Disciplinati in modo più organico i casi in cui è consentita la notificazione successiva del verbale di contestazione.

Alcool e stupefacenti. Secondo quanto previsto dal decreto, la polizia stradale potrà effettuare accertamenti preliminari non invasivi su tutti i conducenti allo scopo di verificare che non vi sia stato abuso di sostanze alcoliche o uso di sostanze stupefacenti. Previsti controlli anche sui conducenti coinvolti in incidenti stradali e sottoposti a cure mediche. Per i conducenti professionali i test positivi potranno fare scaturire la revoca della patente. Il conducente dovrà inoltre sottoporsi a test medici tesi ad accertare che non sia etilista cronico.  

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